Giovedì 30 maggio 2013, con un programma che prende avvio alle 18.00, la facciata sarà idealmente riconsegnata alla città. Alla cerimonia solenne alla quale parteciperanno le aut orità cittadine insieme ai rappresentanti dell’ente proprietario – S.E. Prefetto Lucia Di Maro, Direttore Centrale del Ministero dell’Interno – dei frati domenicani di San Marco – il Padre Provinciale per l’Italia centrale Daniele Cara.
Per la Soprintendenza, che ha condotto i lavori, sarà presente l'arch. Alessandra Marino, Soprintendente per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le Province di Firenze, Pistoia e Prato. Per lunghi mesi la facciata di S. Marco, eseguita nel 1778 da fra Gioacchino Pronti da Rimini, è rimasta completamente invisibile, occultata dal cantiere di restauro. Le vibrazioni provocate dal traffico cittadino, fattosi più intenso in anni più recenti, avevano contribuito a velocizzare alcuni processi di degrado già operanti sui suoi decori, obbligando la Soprintendenza a prescrivere una messa in sicurezza dell’intera superficie.
Autore
Marisa Cancilleri